martedì 24 settembre 2019

Gioielli religiosi e devozione

Gioielli religiosi e devozione

Come ho già spiegato nei miei articoli precedenti, indossare un gioiello non è solo una constatazione visiva piuttosto comprende anche la sua simbologia appunto perché attraverso i gioielli esprimiamo le nostre idee e questo vale anche per la religione.
Per quanto riguarda la religione sono moltissimi i gioielli usati in ambito cattolico/cristiano
Il più famoso sicuramente è il rosario che assume una valenza di preghiera.




Il santo rosario 

Composto dalla recita dell'Ave Maria e dei misteri di Gesù e di Maria è sicuramente la principale fonte di devozione da parte dei fedeli.
Il rosario fu ispirato nel 1214  alla Chiesa, suggerito dalla Vergine a San Domenico per convertire i protestanti e i peccatori.
La storia narra che San Domenico preoccupato dei peccati dei protestanti si rifugiò in una foresta a Tolosa per tre giorni, pregando per espiare i loro peccati.
Fu talmente tanta la sofferenza che provò il santo che svenne e gli apparve la Vergine che gli disse che l'unico modo per sconfiggere i loro peccati era l'uso del Rosario e che San Domenico doveva  predicarlo e insegnarlo.
San Domenico durante la propria vita insegnò il rosario a tantissime persone girando di campagna in città, dappertutto affinché la preghiera proliferasse. 
Il rosario finì nel dimenticatoio per circa 100 anni perché la natura umana è soggetta a mutamento.
Per rinnovare l'uso del rosario e della preghiera la Vergine dette ordine al Beato Alano della rupe dell'ordine di San Domenico di predicarne l'uso nuovamente.
Il beato Alano rispettò la divulgazione del rosario e lo chiamò corona di rose per ricordare che ogni volta che chi lo recita si pone in capo a Gesù e a Maria,una corona di 150 rose bianche e 15 rosse che non perderanno mai il loro splendore e la loro immensa bellezza.






Esistono anche altri gioielli religiosi di vario genere fra cui:


La mano di Fatima

Un amuleto risalente agli assiro- babilonesi.
Rappresenta una mano con cinque dita, nella versione musulmana ha un occhio al centro in quella ebraica invece ha la stella di David.
Simboleggia la benevolenza di Dio che protegge e benedice chi la indossa.
La tradizione vuole  che protegga dalla negatività e che porti fortuna, gioie e ricchezze.



L'anello con la preghiera

L'anello simboleggia l'infinito e l'eterno infatti l'anello di preghiera porta in sè il simbolo di unione e di legame con Dio, che sia tra marito e moglie (fede nuziale) che sia tra vescovato e Chiesa.
Le preghiere comprendono l'Ave Maria e il Padre Nostro.
Sicuramente un nuovo modo per comunicare con Dio e anche alla moda.


Croce o medaglia di San Benedetto

La croce di San Benedetto è un simbolo cristiano riconosciuto da  Papa Benedetto XIV nel 1742.
Questo ornamento ricorda a chi lo indossa che Dio è al suo fianco in ogni momento che lo guida lo protegge e lo perdona dei peccati.
La croce di San Benedetto protegge dal male infatti è circondata dalla scritta del motto dell'ordine benedettino : "PAX" (pace) e da parole che proteggono dal male.
Rappresenta per chi lo indossa un legame di fede duraturo con Dio.






L'albero della vita

Per i cristiani rappresenta l'Albero messo nell'Eden che rappresenta il bene e il male.
Successivamente è diventato simbolo della croce di ùgesù come un albero che cresce rigoglioso in Paradiso non appassisce e ripara all'ombra sotto i rami.
Indossare l'albero della vita vuol dire manifestare la propria fede.
Chi lo regala invece auspica a chi lo riceve una vita felice con radici solide, ricca di buoni frutti.
Per le donne è anche un simbolo di fecondità.






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